Descrizione
Le sardine vengono pescate durante l’alta stagione, tra giugno e ottobre, perché è in questo periodo che il loro contenuto di grassi è massimo e le sardine sono più carnose e saporite. La tecnica di pesca tradizionale utilizzata rispetta il pesce e ne preserva le carni. Provenienza: porti di Lorient, Concarneau, Douarnenez, Saint-Guénolé in Bretagna e talvolta da St Gilles Croix de Vie in Vandea.
Arrivate in porto le sardine vengono rigorosamente selezionate e trasportate al laboratorio la mattina presto. Le sardine vengono lavorate fresche, manualmente e nel rispetto dei metodi tradizionali, dall’eviscerazione al confezionamento.
Una ricetta per tutta la famiglia
Per questa preparazione le sardine vengono cotte in acqua. Dopo essere state inscatolate manualmente, le sardine vengono ricoperte con ½ sale bretone e burro zangolato biologico. Dopo qualche minuto in padella a fuoco basso, riacquistano tutti i sapori delle sardine.
Consigli di degustazione
Passare la scatola sotto l’acqua calda prima di aprirla in modo da sformare il contenuto. Versare i filetti in padella, scaldare a fuoco basso per 5 minuti, girando. Servire con patate lesse. Delizioso anche come condimento per le crêpes di grano saraceno.
Consigli di conservazione
Prima dell’apertura: conservare a temperatura ambiente in un luogo asciutto.
Dopo l’apertura: mettete le rimanenti sardine in un contenitore, ricoprendole con olio d’oliva. Si possono conservare in frigorifero per una settimana.
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